Qual è la malattia di Chloe Fuller? In che modo un animale domestico ha cambiato la sua vita?

Chloe Fuller, una 23enne nativa del Lancashire, è stata costretta ad abbandonare la scuola da adolescente quando le è stata diagnosticata la sindrome di Ehlers-Danlos e la sindrome da tachicardia ortostatica posturale (PoTS).  

Lottando per venire a patti con il suo handicap e la mancanza di indipendenza, fu allora che il cane guida Ted entrò nella sua vita – e ha cambiato tutto. Con la guida di Chloe, Ted ha imparato rapidamente oltre 100 comandi volti ad aiutarla a svolgere compiti semplici che la maggior parte della gente darebbe per scontati, dall'indossare le scarpe all'aiutare il recupero dopo episodi di blackout.

Ora, insieme con i suoi “super cani”, Chloe si impegna ad abbattere gli stereotipi sulla disabilità e a creare una prospettiva positiva per le persone affette da disabilità.

Chloe, 19 anni, ha addestrato il suo spaniel domestico ad aiutarla nelle attività quotidiane in casa, dal recuperare oggetti all'aiutarla quando ha bisogno di cambiarsi o riporre la biancheria. La sindrome da tachicardia posturale ortostatica provoca un aumento della frequenza cardiaca dopo essersi alzati o seduti a causa del suo legame genetico con la sindrome di Ehlers Danlos che ha indebolito drasticamente le articolazioni di Chloe.

Quando Chloe Fuller aveva solo 14 anni vecchio, ha incontrato Ted – un cucciolo di cinque mesi che le avrebbe cambiato la vita. 

All'epoca, Chloe viveva con una rara condizione chiamata sindrome da tachicardia ortostatica posturale (PoTS), che provoca un aumento della frequenza cardiaca dopo essersi alzati o seduti.

La condizione rendeva difficile per Chloe frequentare una scuola come gli altri bambini della sua età, quindi ha iniziato a studiare a casa all'età di 13 anni. A 16 anni, Chloe utilizzava una sedia a rotelle a causa dello stato indebolito delle sue articolazioni.

Tuttavia, Ted – che Chloe ha incontrato tramite Dog Assistance in Disability (AID) – si abituò rapidamente alla sua sedia a rotelle e si dimostrò un prezioso cane da assistenza.

Nei successivi 13 mesi, il duo si qualificò come una delle partnership più giovani e veloci con Dog AID. Ted ha aiutato Chloe in tutto, dall'indossare le scarpe all'aiutare il recupero dopo episodi di blackout. È persino diventato una specie di star dei social media, con i suoi profili Facebook e Instagram.

Grazie a Ted, Nicola, la madre di Chloe, ha potuto tornare al lavoro due giorni alla settimana. Chloe attribuisce a Ted il merito di aver portato gioia e risate nella sua vita, dicendo “Non so cosa farei senza di lui”.

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